Nella testa il suono della tromba di Chet Baker.
Lo so e basta. È un suono specifico, fatto di aria.
È leggero. Si insinua come uno spiffero attraverso una finestra semiaperta o una porta socchiusa. È sensuale, come solo certa musica jazz sa essere.
Senza parole, accompagna i tramonti più belli e arriva dritta allo stomaco.
E mi ricorda l’estate. Il tempo di innamorarsi ancora…
Un’altra estate…
Questa giornata è iniziata molto presto. Ed è iniziata con una musica in testa.
Uno standard tra i più ascoltati e interpretati dai jazzisti di tutti i tempi…
“Estate” di Bruno Martino…
L’aria, che riempie il petto e svuota i polmoni, che attraversa lo strumento e risuona in un modo tutto suo. È l’aria delle calde sere d’estate, passate con gli amici mentre in sottofondo un tappeto sonoro riavvolge il nastro, fa suonare passioni e crea una magica atmosfera.
Suoni, ricordi, emozioni.
Di un’altra estate.
Corro verso la mia giornata di lavoro, che oggi nel primo giorno di luglio è così densa di cose da fare che non riesco a pensare al mio editoriale…
Ma i pensieri corrono più veloci di me…
Guardo i miei sandali e penso alla voglia che ho di mettere i piedi nell’acqua.
Di camminare sulla spiaggia mentre le onde a riva li raggiungono, li bagnano…e rinfrescano il sangue nelle vene.
Il mio luglio inizia, oggi, con questa immagine nella testa. La visualizzo e intanto ho voglia di ascoltare la mia versione preferita di “Estate”…
Metto le cuffie e corro più veloce, sollevo lo sguardo e sorrido.
Perché un’altra estate arriverà…
E io amo l’estate.
Luglio è per me tante cose: il sole, il mare, i vestiti leggeri, i piedi nudi nella sabbia, la salsedine appiccicata addosso, le lucciole, i grilli, le cicale…e il vento che porta la brezza dal mare.
Luglio è l’estate…
I colori brillanti che esplodono in un cielo più azzurro che mai.
La luce dorata di un tramonto…
Il respiro ruggente del leone…
Il fuoco dentro che mi spinge ad amare di più, più intensamente, più appassionatamente.
Luglio è anche il mese del mio compleanno…
Luglio è musica, briosa, latina, calda come le passioni d’estate…
Sensualità: il corpo vuole vivere con ogni sua fibra…
L’anima vuole ballare sotto un cielo stellato.
E dondolarsi al buio su una sedia, sotto un pergolato di gelsomini, contemplando una luna piena che illumina la notte…
Luglio porta sempre con sé quella eccitante sensazione di partenza per un altro dove…che è quella sensazione che hai quando ti prepari per un nuovo viaggio, quando inizi ad assaporare l’idea che da qui a un mese lascerai la tua routine…
E non importa dove andrai, perché ovunque andrai ci sarà quel particolare entusiasmo che ha il sapore dell’avventura.
E mentre aspetti con ansia che arrivi il tuo agosto a portarti via da qui, con la consapevolezza che settembre ti riporterà a casa, c’è luglio: il momento dei preparativi…
Luglio è il fuoco che inizia a bruciare davvero.
È l’estate che ti esplode dentro, facendo scintillare il tuo cuore.
Mandando in pezzi a volte ciò che siamo stati fino a questo momento…per cui l’anima in fiamme ha bisogno dell’acqua per spegnersi e ricominciare.
Ed è così bello lasciarsi andare alle onde…
Immagino il mio luglio come un’esplosione di gioia…
Voglio ridere forte, con tutto il fiato che ho in corpo, e spremere la vita…
Il mio luglio sarà fatto di weekend.
Uno dopo l’altro, alla scoperta di posti unici. Indimenticabili.
Il mio luglio mi porterà in barca.
Mi lascerò cullare dalle onde e poi mi tufferò nelle baie più belle.
Perché è questo che voglio per me…
Innamorarmi ancora della bellezza.
Tanto da non riuscire a respirare.
Tanto da sentire le farfalle nello stomaco.
Tanto da mandare la ragione in vacanza.
Il mio luglio senza senno e di solo cuore, che mi renda pazza di felicità.
Perché questa sarà un’estate per innamorarsi…
ancora e sempre della vita…